Bonus Carta docente: condanna al riconoscimento degli interessi legali e della rivalutazione monetaria della somma da acceditare

La Corte d’appello di Bologna, con sentenza del 12.01.2024, accogliendo le tesi dello studio Salerno, ha respinto il ricorso in appello promosso dal Ministero dell’Istruzione e del Merito teso a caducare la sentenza del Tribunale di Forlì che aveva riconosciuto al docente a tempo determinato il diritto a beneficiare della cd. Carta docente oltre interessi legali e rivalutazione della somma da accreditare.

La Corte ha ritenuto che anche tale questione sia stata risolta dalla pronuncia della Suprema Corte di Cassazione del 27.10.2023 di talché, trattandosi di somma di denaro, andranno riconosciuti anche gli interessi legali e la rivalutazione dalla maturazione del credito fino al soddisfo.