Ho sempre vissuto di passioni e, se così non fosse stato, non avrei mai scelto di fare l’Avvocato.
Anzi, di essere un Avvocato.
Differenza linguistica sottile, ma concettualmente sostanziale.
Sono nato a Salerno il 13 giugno del 1970 e prima dell’Avvocatura la mia grande passione è stata l’attività sportiva (prova a esserlo ancora, nei ritagli di tempo).
Sono stato atleta d’interesse nazionale della Federazione Italiana Scherma e questa disciplina mi ha regalato enormi e indimenticabili soddisfazioni. Tra le altre, mi sono laureato Campione italiano individuale nella Spada Under 20 nel 1987 a Foggia, sono salito diverse volte sul podio in manifestazioni nazionali (la più importante resta una Medaglia di Bronzo conquistata al Tricolori Assoluti a Squadre) e per due volte sono stato tra i convocati per i Mondiali Juniores.
Per due anni ho gareggiato sotto i colori del gruppo sportivo Fiamme Oro della Polizia di Stato e ho lavorato per diverse stagioni sportive come istruttore, allenando tanti giovani atleti.
La passione sportiva, però, ha sempre camminato di pari passo prima con gli studi e poi con «l’altra passione», quella professionale.
Anzi, a un certo punto ha dovuto cedere il passo.
Mi sono laureato in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Salerno il 15 dicembre del 1995.
Ho avuto una formazione squisitamente amministrativistica curando innanzi ai competenti TAR territoriali ovvero al Consiglio di Stato le più disparate questione di pertinenza del Giudice amministrativo anche inizialmente espletando mandato per alcune Amministrazioni.
Sin dal lontano 2000 ho cominciato ad occuparmi del contenzioso del “mondo” della Scuola, ove nel corso del tempo, estendendo ed ampliando le mie competenze anche agli ulteriori aspetti giuslavoristici e civilistici, ho concentrato le mie attenzioni professionali patrocinando e rappresentando gli interessi dei docenti su tutto il territorio nazionale nonché offrendo la mia attività professionale nelle giurisdizioni superiori.
Credo in ogni singola vicenda per ciò che essa rappresenta per chi la vive sulla propria pelle nella ferma convinzione che un Avvocato è “difensore e rappresentante” di una Persona prima ancora che di un cliente.
Perché credo che l’Umanità, la Sensibilità e determinati Valori, quelli che già da ragazzino ho vissuto e appreso nel mondo dello Sport, siano come una stella polare anche per chi svolge la mia attività professionale.
È questo il mio modo non di “fare l’Avvocato”, ma essere Avvocato.